Roberta Maiorano Giornalista, scrittrice e sognatrice. Passando per Jam, attraverso la radio e i libri, approdata in un limbo fatto di corde di chitarra, violino e solchi di vinile.
22 anni nel 1996 e alle spalle due anni di funamboliche, quanto comiche performance live con le Errors, band al femminile, composta da amiche e colleghe universitarie. Io prestavo la mia voce (roca per qualche Marlboro di troppo) e le mie ossessioni folk rock. Mi ero invaghita di Cat Stevens, secondo soltanto a Paul Simon. Alessandra, la chitarrista del mio gruppo, in possesso di un vecchio vinile di grandi successi del leggendario Cat e messa alla prova dalle mie richieste, mi confezionò un ‘best of’ da regalarmi al compleanno. Cose che non si dimenticano.
Nel 1976 Cat Stevens rischiò di morire affogato nelle acque di Malibu, in California. Si convertì all’Islam il 23 dicembre del 1977. Dal 1978 si fa chiamare Yusuf Islam.
Oh, baby, baby, it’s a wild world
It’s hard to get by just upon a smile
